anche io avrei una storia...

tratta da un libro :
anche se molto conosciuta e magari gia postata io la rimetto :P

ciao
Piccolo


La storia di Cuchulain.

Questo racconto, narra la storia di un ricco fabbro di nome Cullan. Costui aveva un cane che soleva lasciare  a protezione della sua casa; l'animale era tanto enorme quanto feroce che il padrone non temeva intrusione alcuna poichè il suo fedele guardiano poteva tener testa ad un esercito intero.

Un giorno il fabbro invitò ad un banchetto il re Conor in persona insieme ad alcuni nobili della famiglia reale. Al suo seguito era anche un ragazzo di nome Setanta, un giovane allevato ed istruito alla corte del re  alla quale fu affidato dalla madre Dectera quale dono all'Ulster.

Quel giorno Setanta non seguì il corteo reale alla volta dell'abitazione del fabbro ma si attardò giungendo a destinazione quando già i commensali stavano banchettando allegramente. Nessuno si ricordò più del cane a gurdia della casa fino a che un boato terribile fece sussultare tutti quanti. Si trattava dell'espressione rabbiosa del cane all'avvistamento di Setanta.

Lo spettacolo che accolse i primi soccorritori fu sorprendente: Setanta era in piedi accanto alla belva morente in un lago di sangue. Esaltati da sì tanto coraggio e bravura si fece gran festa al ragazzo e la serata proseguì in allegria. Solo il padrone di casa sedeva triste in un angolo della stanza, aveva perso il suo fedele amico e gurdiano.

Setanta, accortosi di ciò, disse al fabbro di affidargli un cucciolo del suo cane affinchè potesse addestrarlo a diventare un buon cane da guardia e, fino ad allora, sarebbe stato lui stesso a far la guardia alla sua casa. Da allora il ragazzo, che oltre al coraggio dimostrò in quell'occasione una grande genrosità,  venne soprannominato Cuchulain ovvero 'il cane di Cullan'.

ebbene sì. c'era ancora qualcuno (io) che non l'aveva sentita..
quindi grazie

Stupenda, mi emoziono sempre nel leggerla. Una delle leggende Celtiche rimaste ancora vive per filo e per segno.

/bow Onef

Ci sono anche le vicende di Dagda con i Fomori che generarono il Calderone, la battaglia tra Lug e fomori in cui è centrale la sua lancia. Lug alla corte di un "re" (non ricordo il nome del capo in questione)...

Io conosco la sotria, ma non riscirei a renderla accattivante senza particolari. Non sono un Bardo

Se hai tempo e riesci a trovarle...

Grazie mille per Cuchulain

PS: ma i link su casa e amico li crea automaticamente il forum?

Gandar

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Scritto da: gandar 28/02/2006 12.58


PS: ma i link su casa e amico li crea automaticamente il forum?

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Sì

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Scritto da: gandar 28/02/2006 12.58
Stupenda, mi emoziono sempre nel leggerla. Una delle leggende Celtiche rimaste ancora vive per filo e per segno.

/bow Onef

Ci sono anche le vicende di Dagda con i Fomori che generarono il Calderone, la battaglia tra Lug e fomori in cui è centrale la sua lancia. Lug alla corte di un "re" (non ricordo il nome del capo in questione)...

Io conosco la sotria, ma non riscirei a renderla accattivante senza particolari. Non sono un Bardo

Se hai tempo e riesci a trovarle...

Grazie mille per Cuchulain

PS: ma i link su casa e amico li crea automaticamente il forum?

Gandar

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Ciao capo io ho trovato qualche cosa su Dagda... ma nulla in cui si "generi" un calderone... cioè il calderone lo aveva il re formoriano... ma è un pelino lunga come storiella... ma la sto traducendo e completando...
a breve sui vostri schermi^^

ciao
Piccolobardo

In breve, magari ti può aiutare:

1) Dagda si reca dai Fomori.
2)I fomori si prendono gioco di lui mettendo nel calderone uno schifo tremendo.
3) Visto che all'epoca l'ospitalità era sacra e anche l'inverso Dagda deve mangiare tutto.
4) vedendo che non batte ciglio gliene danno ancora e ancora...
5) alla fine Dagda per punire i Fomori chiede ilc alderone in regalo e lo trasforma in quello che viene conosciuto come Calderone dell'abbondanza, uno dei più grandi tesori dell'antichità. In pratica un pentolo senza fondo che produce sempre cibo, inesauribile. Un valore inestimabile per qualunque città o villaggio. In più la beffa di aver trasformato l'oggetto del divertimento dei Fomori in un oggetto che anche a loro sarebbe interessato

Io l'ho straaccorciata... è parecchio lunghetta. Non ricordo se ci sono di mezzo delle torture. All'inizio Dagda va dai Fomori per un motivo, non so se sia un trattato di Pace. Cmq è un capitolo inserito in una vicenda più ampia. Un po' come la lancia di Lug che sconfisse i Fomori

Quale è la tua fonte? La condivideresti? (come dati editoriali)

Io devo essere sincero, non ricordo nemmeno più dove le ho lette...

Immagina quanto possa ricordarle male.

[Modificato da gandar 01/03/2006 16.15]

ricordi affintroppo bene :P

cmq son quasi alla fine (+o-)

la mia unica fonte è internet, ovvero prima cerco 1000 pagine le leggo e prendo i pezzi migliori, traduco da varie lingue in ita, e poi una buona dose di fantasia bardica...

ma poi arrivi tu e racconti per sommi capi la storiellina... :(

vabbè appena finisco posto su un new 3d...

ciao
Piccolo

qualsiasi cosa inerente a lugh è troppo lunga da fare tradurre...
ma veramente lunga...

se mai avrò tempo un giorno...

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Scritto da: onef 02/03/2006 9.44


ma poi arrivi tu e racconti per sommi capi la storiellina... :(

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Scusami, non volevo rovinare la sorpresa...

Cmq sappi che è bellissimo quello che hai riportato e nonostante io abbia scritto qualcosa per sommi capi sei riuscito a mantenere alto il livello

Appena ritroverò i miei appunti magari ti indico la mia fonde, sono manoscritti però (spesso riprodotti in edizioni, non devi leggerti le riproduzioni )

Gandar

ad istinto mi ricordo: il libro nero di Carthamen. Ma non ne sono sicuro... c'è qualcosa di non preciso nel ricordo (anche se i miei ricordi son quasi tuti così..).

A presto, Gandar.

waz waz libro nero mi piace cercherò cosa trovo...

ciao
Piccolo